‘QUALCHE NUVOLA’ DI SAVERIO DI BIAGIO ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA – SEZIONE CONTROCAMPO

‘QUALCHE NUVOLA’ DI SAVERIO DI BIAGIO ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA – SEZIONE CONTROCAMPO

Roma fa pensare ai palazzi antichi, alle strade imperiali, ai vecchi quartieri pieni d’incanto. Dire che Diego vive a Roma può essere sviante. Dove vive lui, i turisti non ci passano nemmeno per sbaglio. Diego è nato in uno di quei quartieri popolari ai margini della città, dove puoi scegliere, ma solo tra due strade. La prima è quella del lavoro duro e del sapersi accontentare. La seconda è quella dei piccoli furti, dello spaccio e poi chissà. Diego ha scelto i mattoni, il cantiere, ha scelto di sudare, niente sorprese. Ha scelto Cinzia, perché sono cresciuti insieme, nello stesso condominio, sullo stesso pianerottolo. Per Cinzia la strada da scegliere è una sola, chiara e sicura da quando è bambina: fare figli, sposarsi, accudire la casa. Questo passo, che potrebbe sembrare un fatto privato, non lo è in borgata dove si condivide tutto, anche la vita degli altri. Così una schiera di parenti, amici e vicini di casa si accinge a dare una mano, a commentare, a consigliare e sconsigliare. Tutti insieme per il matrimonio che si deve fare…

Ma un fuoriprogramma prima o poi deve arrivare. Umberto, suocero di Diego, e Sandro, un vecchio collega, si scontrano con il nuovo padrone e fantasticano su un’ impresa tutta loro. Diego cerca di mediare e attira le simpatie dell’ingegnere, che gli propone un lavoro extra. Viola, la nipote del capo, tanto bella quanto infantile, ha bisogno di restaurare la casa e Diego viste le circostanze non si tira indietro. Viola, appartiene a un altro mondo, vive nel centro storico tra locali e vernissage e la sua vita sembra lontana dalla borgata e dal cantiere dove invece sembrano tutti voler una vita normale, persino Ivan “il Pirata”, il migliore amico di Diego che aveva scelto un’altra strada. Un bacio, che come una frana travolge i due ragazzi, li porta ad abbandonarsi e tutta quella distanza tra Viola e Diego si dissolve in un solo istante. Da una parte la curiosità per ciò che non si conosce, dall’altra la normalità. Ma il matrimonio è ormai cosa fatta, non c’è via di fuga. Bisogna rispondere di sì, questo Cinzia e Diego lo sanno, ma, a volte saper dire un bel no può aiutare. Tocca a Diego rispondere alla fatidica domanda. Può dire di no a tutti quanti? Può distruggere tutto? Cos’altro può cercare? D’altronde, davanti a sé ha avuto sempre due strade: la sua l’aveva scelta da anni. Ha visto fuori dal suo quotidiano e forse saprà dimenticare. C’è qualche nuvola in cielo anche se sta arrivando un’ estate molto calda, sono le nuvole dei dilemmi, delle scelte non ponderate, e delle scelte che qualcuno ha fatto per noi.

Michele Alhaique

Michele Alhaique

Greta Scarano